L’obesità infantile è un problema in costante aumento anche nel nostro paese, soprattutto nel nord e in particolare nella città di Milano.
E’ infatti in questa area geografica che si vedono più bambini con la problematica dell’obesità, per la maggior parte maschi e di età compresa fra 6 e i 13 anni.
La scelta di rivolgersi ad un nutrizionista a Milano è la soluzione migliore per studiare un programma che prevede una buona e sana alimentazione e a cui abbinare attività aerobiche mirate alle proprie necessità.
Quali sono le cause dell’obesità infantile
Le cause che portano all’obesità infantile sono varie e molteplici e lo squilibrio energetico che si manifesta è frutto dell’interazione fra diversi fattori, fra cui genetica, stile di vita, comportamento, ambiente, abitudini alimentari e altro.
Per quanto riguarda lo stile di vita, una delle maggiori cause di obesità infantile è la sedentarietà, dovuta al fatto che i bambini si muovono poco o niente e passano magari diverse ore davanti alla tv dopo la scuola.
L’assenza di un’attività fisico-sportiva, rispetto all’assunzione di cibi molto calorici, composti spesso da grassi e zuccheri raffinati a scapito di alimenti semplici e fibre, non fa altro che generare sovrappeso.
Giocano un ruolo importante le merendine e svariati snack di cui molti bambini sonno ghiotti e a cui non riescono a rinunciare.
A tutto ciò si aggiunge anche un eccesso esagerato di cibo: spesso sono le stesse mamme a rimpinzare i piccoli per paura che rimangano magri e con la convinzione che mangiare di più renda più forti e robusti.
Infine, avere uno o più genitori con eccesso di peso comporta un rischio maggiore per bambini e adolescenti di incappare nello stesso problema.
A dimostrarlo sono svariati studi condotti sull’obesità infantile, che affermano come l’avere genitori obesi segni in maniera determinante la vita futura del piccolo.
Conseguenze dell’obesità infantile
L’obesità infantile ha come conseguenza una serie di problemi di natura fisica e mentale, che sfociano anche in problematiche di tipo economico sia nel breve che nel lungo termine.
Infatti, il peso corporeo eccessivo nel bambino comporta, oltre che numerose difficoltà personali, anche problemi a livello sociale, con difficoltà a relazionarsi con gli altri e perfino episodi di bullismo che a volte possono accadere.
Un’altra conseguenza dell’obesità infantile è il rischio di poter essere obesi anche da adulti e di essere soggetti a gravi complicazioni anche da giovani.
Tra le complicanze che possono presentarsi vi è la sindrome metabolica, che racchiude in sé ulteriori fattori di rischio come il diabete di tipo 2, le malattie cardiovascolari, trigliceridi alti, ipertensione e quindi ictus, patologie coronariche e altre patologie che spesso sono inevitabili.
L’obesità infantile può compromettere il sistema muscoloscheletrico ma può anche essere responsabile di una anticipata pubertà, instillando stress e instabilità nel bambino.
Come curare l’obesità infantile
E’ importante prendersi cura dell’alimentazione dei bambini fin da quando sono piccoli per non far degenerare il problema fino a farli diventare obesi.
Dunque, bisogna controllare gli eccessi e ridurre la sedentarietà, il che non vuol dire privarsi di mangiare oppure iscriversi per forza ad una palestra.
Piuttosto, vuol dire mangiare sani ed equilibrati e muoversi anche facendo una passeggiata. I consigli di un professionista possono fare molto per seguire meglio i bambini.