L’uomo dei tempi moderni vuole apparire perfetto ma non lo è, a volte sono caratteri somatici differenti dallo standard, a volte un carattere non in linea con la società. Per un motivo o per un altro gli standard di bellezza maschile sono inficiati da molte variabili.
Una domanda ma chi stabilisce i canoni di bellezza maschie e femminile?
E chi se non noi, inteso come comunità. L’uomo e la donna nel corso dei secoli hanno modificato i parametri legati alla bellezza a seconda del periodo. Dall’Egitto alla Grecia, dal settecento ai giorni nostri; i parametri di bellezza hanno subito continue modifiche. In un periodo andava bene allungare gli occhi con il trucco, avere la pelle rosata, il naso deciso, le spalle larghe e la vita stretta. Nel rinascimento andavano di moda le donne abbondanti, addirittura grasse, segno di prosperità! Insomma vale sempre il detto non è bello quel che è bello, è bello quel che piace!
Di sicuro, a differenza dei nostri lontani parenti, l’uomo e la domma moderni hanno a disposizione qualcosa di più tangibile rispetto ai bagni nel latte e pozioni magiche per correggere i difetti del proprio corpo o del viso. Al giorno d’oggi si può ricorrere alla chirurgia plastica praticamente per tutto, anzi ci sembra di capire che per molti sia diventata quasi una consuetudine chiamare il chirurgo perché allo specchio qualcosa non torna. L’esagerazione è l’esasperazione di certe figure sia maschili che femminili a volere seni sempre più grossi o zigomi sempre più prominenti sembra non avere limiti. Non sta a noi certo giudicare ma qualche domanda ce la poniamo ugualmente. La chirurgia estetica nasce per rimuovere e migliorare alcuni difetti estetici importanti che comportano notevoli problemi nella vita di chi li subisce. Un esempio è la ginecomastia maschile, avere un seno da donna in un corpo da uomo è un contrasto difficile da mandare giù. A nostro avviso è sicuramente un inestetismo ben più grave di una naso che non punta all’insù o di un seno che, non essendo una 5° non rispetta i canoni di bellezza.
Come già detto non siamo noi a voler fare da giudice ma il nostro consiglio è quello di cercare il giusto equilibrio e le giuste motivazioni perché se pur estetici questi sono interventi a tutti gli effetti. Valutare i rischi e i benefici è un’opzione che fortunatamente i medici sono in grado di valutare caso per caso. Se proprio desiderate migliorare il vostro aspetto fatelo con un serio professionista e ascoltatelo.